AVVISO IMPORTANTE

. In caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio

. Ogni modulo formativo presenta un tempo minimo di fruizione da rispettare.
   Il mancato raggiungimento di tale soglia di tempo precluderà il proseguimento dei i moduli formativi
. Soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
. Il corso e il conseguente test può essere seguito (prima) e compilato (successivamente) un massimo di 5 volte


Qualsiasi attestato (anche quello di partecipazione) è conseguente alla compilazione del Test di Valutazione e del modulo Qualità Percepita
  • Con la sponsorizzazione non condizionante di

Presentazione

L’avvento della immunoterapia ha rivoluzionato il mondo della oncologia tradizionale. Nella maggior parte dei setting oncologici l’accesso al farmaco è garantito dalla valutazione di biomarcatori predittivi di risposta terapeutica. Nei carcinomi gastroesofagei metastatici il biomarcatore principale associato alla selezione dei pazienti da sottoporre ad immunoterapia è la valutazione immunoistochimica della proteina PD-L1.
La valutazione di PD-L1 presenta dei limiti intrinseci legati alle caratteristiche del campione bioptico e necessita una formazione specifica per una adeguata refertazione.
Infatti, l’introduzione di nuovi scores alternativi come il combined positive score (CPS) e il tumor area positivity (TAP) score, anticorpi e piattaforme diverse, hanno comportato per l’anatomo patologo una maggiore integrazione con altre figure professionali, oltre alla necessità di avere un know-how scientifico ed applicativo anche riguardo all’omogenizzazione dei cut off interpretativi, l’armonizzazione in casi complessi e delle problematiche analitiche connesse con la formulazione degli scores.
Obiettivo di questo progetto è quello di illustrare l’approccio alla valutazione di PD-L1 nel carcinoma gastroesofageo e cercare di trovare una convergenza verso una modalità unica di refertazione di un biomarcatore importante come l’espressione di PD-L1, attraverso presentazioni frontali e l'analisi guidata di vetrini digitalizzati di difficile valutazione.

Programma

01 ❖ Introduzione e obiettivi del corso – M. Fassan

02 ❖ Inquadramento istopatologico delle neoplasie invasive gastroesofagee – L. Mastracci

03 ❖ L’impatto dell’immunoterapia nei tumori gastroesofagei: il punto di vista del clinico - F. Pietrantonio

04 ❖ Approccio pratico alla gestione del campione bioptico:

            fase preanalitica e impatto sulla diagnostica immunoistochimica – P. Parente

05 ❖ La diagnosi di carcinoma gastroesofageo:

            valutazione dei biomarcatori prognostici/predittivi nella pratica clinica – A. Vanoli

06 ❖ Criteri di valutazione della espressione del PD-L1 nel carcinoma gastroesofageo e scores interpretativi:

            CPS, TPS, TAP – M. Fassan

07 ❖ PD-L1:

            gestione della refertazione e rapporto con gli altri biomarcatori predittivi del carcinoma gastroesofageo – F. Grillo

08 ❖ Approfondimento sullo score TAP: la valutazione – F. Grillo

09 ❖ Analisi e valutazione di casi esemplificativi digitalizzati – M. Fassan, A. Vanoli, F. Grillo, P. Parente

10 ❖ Valutazione della espressione del PD-L1: il referto nella pratica clinica – L. Mastracci

  A ❖ Approfondimento

  B ❖ Approfondimento

  C ❖ Approfondimento

  D ❖ Approfondimento

 

 

Informazioni

Obiettivo formativo

1 - Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practice (EBM - EBN - EBP)

Mezzi tecnologici necessari

Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader)

Procedure di valutazione

Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)
da compilare ENTRO LE ORE 24.00 DEL 31/12/2025

Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:

  • nei moduli formativi del corso è presente un tempo minimo di fruizione (visibile in alto a dx). Prima di tale lasso di tempo non è possibile passare al successivo step formativo (sia esso un questionario o un altro modulo formativo). Il timer viene attivato solo quando la finestra è attiva. Il tempo non viene calcolato quando si aprono altri programmi e/o finestre, oppure quando parte un salvaschermo
  • in caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
  • numero massimo di tentativi a diposizione: 5
  • soglia di superamento: 75% delle risposte corrette

Responsabili

Responsabile scientifico

  • Matteo Fassan
    Prof. di Patologia / Dir. Dip. Patologia / ULSS2 Marca Trevigiana / Pres. didattico Tecniche Lab. Biomedico / Univ. di Padova

Relatore

  • Matteo Fassan
    Prof. di Patologia / Dir. Dip. Patologia / ULSS2 Marca Trevigiana / Pres. didattico Tecniche Lab. Biomedico / Univ. di Padova
  • Federica Grillo
    Professoressa Associata di Anatomia Patologica -Università degli Studi di Genova, IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova
  • Luca Mastracci
    Prof. di Patologia, Div. Patologia Anatomica, Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Diagnostica Integrata (DISC) Univ. Genova
  • Paola Parente
    UOC Anatomia Patologica, Fondazione IRCCS Ospedale ‘Casa Sollievo della Sofferenza’, San Giovanni Rotondo, FG
  • Filippo Pietrantonio
    Divisione di Oncologia medica, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano
  • Alessandro Vanoli
    Ricercatore Universitario in Anatomia Patologica, SSD MED/08, Dipartimento di Medicina Molecolare, Università di Pavia

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Anatomia patologica
  • Chirurgia Generale
  • Gastroenterologia
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Oncologia

Biologo

  • Biologo

Tecnico sanitario laboratorio biomedico

  • Tecnico sanitario laboratorio biomedico
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Allegati