Le mutazioni a carico del gene PIK3CA rappresentano un nuovo biomarcatore predittivo per la terapia a bersaglio molecolare nelle pazienti affette da carcinoma della mammella positivo per i recettori ormonali e negativo per HER2 (HR+/HER2-) in fase avanzata. Il test mutazionale di PIK3CA è quindi un’opzione diagnostica emergente per selezionare le pazienti che possano beneficiare del trattamento con inibitori alfa-selettivi di PIK3CA.
Questo evento, rivolto a patologi, biologi e tecnici di laboratorio che si occupano di diagnosi del carcinoma mammario, si pone l’obiettivo di fornire un inquadramento teorico/pratico sulla selezione del materiale più idoneo da analizzare, dal tessuto tumorale (primitivo/metastatico) alla biopsia liquida (ctDNA), e sulla scelta della strategia diagnostica migliore per ciascun caso.
Specifici snodi diagnostici verranno discussi multidisciplinarmente nei vari setting clinici anche attraverso videopercorsi, l’utilizzo di una piattaforma su cui discutere casi formativi tratti dalla pratica clinica reale e l’analisi di una survey volta a comprendere i gap e le differenze tra varie realtà nazionali. Inoltre, verranno affrontati gli aspetti pre-analitici, analitici e post-analitici più critici al fine di massimizzare la sensibilità e specificità del test PIK3CA.